Teatro

Tuttorial

Tuttorial
Gli Oblivion
12 Aprile, ore 21

TUTTORIAL - GUIDA CONTROMANO ALLA CONTEMPORANEITÀ
di e con Gli Oblivion: Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli.
Regia di Giorgio Gallione

Gli Oblivion, incantati dal richiamo suadente del Metaverso, si proiettano nello spazio-tempo con questo nuovo spettacolo interamente dedicato alla contemporaneità.
Dalle tendenze musicali del momento, alle Serie TV più blasonate, fino ad arrivare alla satira di costume, alla politica e all’attualità, tutto finisce nello spietato frullatore oblivionesco. Una costante riscrittura delle follie e delle stranezze legate alla civiltà digitale, dove ritrovare a sorpresa anche grandi miti del passato in un imprevisto ritorno al futuro.
Dopo aver affrontato i capisaldi della cultura italiana e internazionale finalmente un approfondimento sulla parte di programma che non si riesce mai a studiare: l’oggi!
Con il virtuosismo dei loro arrangiamenti, gli effetti sonori più avveniristici e quella innata voglia di distruggere gli schemi, gli Oblivion raccolgono la sfida epocale di guidare spettatrici e spettatori verso una vera e propria trasfigurazione della realtà moderna per renderla meno complessa e ancora più idiota. Un anti-Musical carbonaro a metà tra Avanspettacolo e DJ Set.
Ma non solo, Tuttorial sarà un vero e proprio strumento di orientamento, una mappa canterina dove in poche e semplici note, i grandi interrogativi umani avranno risposte finalmente alla portata di tutti; chiunque potrà fare successo diventando una star della poesia ermetica, il campione dell’ecologia circolare o un distruttore di famiglie reali.
Una vera e propria guida per autostoppisti moderni adatta a tutti: Boomer, Millenials, Gen. Z, Gen. Alpha, Neanderthal.
É finalmente arrivata la risposta alla transizione digitale.
Signore e signori, la transizione musicale!

GLI OBLIVION
Gli Oblivion sono i cinque sensi della satira musicale, i cinque continenti della parodia, i cinque gradi di separazione fra i Queen e Gianni Morandi. Li hanno definiti "atomizzatori di repertori musicali, pusher di pillole caricaturali" ma anche "meravigliosamente superflui, come le Piramidi".
Gli Oblivion giocano con la Musica e il Teatro. Sono uno Spotify vivente che mastica le note e le digerisce in diretta in modi mai sentiti prima. Un OGM che spazia tra genio e follia, giocoleria e cabaret, intrattenimento leggero e profonda demenzialità.
Assistere ai loro show è un'esperienza folle e irripetibile che provoca risate scomposte, isteria collettiva, ma soprattutto interminabili richieste di bis.